“Occorre prima avere un quadro certo e chiaro dello stato di avanzamento dei progetti in corso, dando una accelerata nel 2023 e vedere quanti bandi si riescono ad aggiudicare. Solo a quel punto, eventualmente, immaginare una riprogrammazione”. La Presidente dell’Ance Federica Brancaccio, all’ingresso del tavolo sulla cabina di regia sul Pnrr, presieduta dal Ministro Raffaele Fitto, ha spiegato la grande preoccupazione dell’Associazione sull’accesso alla piattaforma Regis che sta dando dei problemi e può comportare degli errori anche in una eventuale riprogrammazione. Per questo la proposta dell’Ance di semplificare la piattaforma e di spostare una qualsiasi decisione di riprogrammazione almeno a fine anno, dopo l’estate, con un quadro dello stato dell’arte più certo.